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Certificazioni energetiche

Le certificazioni energetiche sono documenti ufficiali che forniscono informazioni sull'efficienza energetica di un edificio o di un'unità immobiliare, valutando il suo consumo energetico e le sue emissioni di gas serra in base a una scala di classi energetiche. L'obiettivo delle certificazioni energetiche è promuovere la riduzione dei consumi energetici e l'uso di energie rinnovabili negli edifici, migliorando la qualità abitativa, la sostenibilità ambientale e la competitività del mercato immobiliare. Di seguito sono descritti gli elementi e le procedure delle certificazioni energetiche:

Quadro normativo

Le certificazioni energetiche sono regolate da normative nazionali e internazionali, come la Direttiva europea sull'efficienza energetica degli edifici (EPBD) e le leggi e i decreti sui certificati energetici e sul risparmio energetico negli edifici. Queste normative stabiliscono i criteri e le metodologie per la valutazione dell'efficienza energetica, gli standard minimi di prestazione, le procedure di controllo e le sanzioni per le violazioni.

Metodologia di valutazione

La certificazione energetica si basa su una metodologia di valutazione che considera diversi parametri e indicatori, come l'involucro edilizio (pareti, tetti, finestre), gli impianti di riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria, la ventilazione, l'illuminazione e l'energia prodotta da fonti rinnovabili. La metodologia può essere basata su calcoli analitici, simulazioni termiche e misurazioni in situ.

Classi energetiche

La certificazione energetica attribuisce all'edificio o all'unità immobiliare una classe energetica, che indica il livello di efficienza energetica e di emissioni di CO2 in relazione a una scala di riferimento. Le classi energetiche sono solitamente rappresentate da lettere (ad esempio, dalla A+ per gli edifici più efficienti alla G per quelli meno efficienti) e da valori numerici, come il consumo energetico annuale per metro quadrato (kWh/m² anno) e le emissioni di CO2 equivalenti (kg CO2eq/m² anno).

Rilascio e registrazione

La certificazione energetica deve essere rilasciata da un professionista abilitato, come un ingegnere, un architetto o un perito industriale, che abbia seguito una formazione specifica e sia iscritto in un albo o un registro professionale. Il certificato energetico deve essere registrato presso l'autorità competente, che ne verifica la conformità alle normative e ne conserva una copia per eventuali controlli e statistiche.

Validità e aggiornamento

La certificazione energetica ha una durata limitata, solitamente di 10 anni, al termine dei quali deve essere rinnovata o aggiornata in caso di modifiche all'edificio o agli impianti. La certificazione energetica può essere modificata o revocata se si riscontrano errori, irregolarità o mancanza di conformità alle normative e alle prestazioni dichiarate.

Utilizzo e obblighi

La certificazione energetica è obbligatoria in molti paesi per la vendita, l'affitto o la ristrutturazione di edifici e unità immobiliari, oltre a essere richiesta per la concessione di incentivi e finanziamenti per il risparmio energetico e le energie rinnovabili. La certificazione energetica deve essere presentata e allegata ai contratti di compravendita o locazione e deve essere resa disponibile ai potenziali acquirenti o inquilini per consentire loro di valutare e confrontare l'efficienza energetica e i costi energetici degli immobili.

Miglioramento dell'efficienza energetica

La certificazione energetica può includere suggerimenti e raccomandazioni per migliorare l'efficienza energetica dell'edificio o dell'unità immobiliare, come l'isolamento termico, la sostituzione delle finestre, la regolazione degli impianti, l'installazione di pannelli solari o fotovoltaici e la promozione di comportamenti energetici responsabili. Queste misure possono contribuire a ridurre i consumi energetici, le emissioni di gas serra, i costi energetici e la dipendenza dalle fonti energetiche non rinnovabili.

Le certificazioni energetiche sono strumenti importanti per promuovere l'efficienza energetica e la sostenibilità ambientale degli edifici e delle unità immobiliari. Esse forniscono informazioni chiare e affidabili sul consumo energetico e le emissioni di CO2, consentendo ai proprietari, agli acquirenti e agli inquilini di valutare e confrontare le prestazioni energetiche degli immobili e di adottare misure di risparmio energetico e di miglioramento dell'efficienza energetica. Le certificazioni energetiche contribuiscono inoltre al raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra e di transizione energetica previsti dagli accordi internazionali e dai piani nazionali di energia e clima.