La prima fase consiste nel raccogliere informazioni dettagliate sull'immobile in questione, come la posizione, la metratura, l'età, lo stato di conservazione, la distribuzione degli spazi interni, gli impianti e le finiture. È importante raccogliere anche informazioni sul contesto urbanistico, come la presenza di servizi, infrastrutture e la domanda e offerta di immobili simili nella zona.

Una volta raccolte le informazioni sull'immobile, il perito effettua un'analisi del mercato immobiliare locale per identificare gli immobili comparabili che sono stati venduti o affittati di recente. Questa analisi permette di comprendere le tendenze del mercato e di avere un quadro chiaro dei prezzi praticati per immobili simili.

Esistono diversi metodi di valutazione immobiliare, e il perito sceglie il metodo più appropriato in base al tipo di immobile e allo scopo della valutazione. Tra i metodi più comuni vi sono:

• Metodo comparativo: Basato sul confronto dell'immobile con altri immobili simili venduti o affittati recentemente nella stessa zona.
• Metodo del reddito: Basato sulla stima del reddito che l'immobile può generare attraverso l'affitto o l'utilizzo produttivo.
• Metodo del costo: Basato sulla stima del costo di costruzione dell'immobile, tenendo conto dell'età, dello stato di conservazione e del valore del terreno.

Il perito redige un documento dettagliato che include tutte le informazioni raccolte, l'analisi del mercato immobiliare, il metodo di valutazione utilizzato e il valore finale dell'immobile. Questo documento deve essere chiaro, completo e basato su dati oggettivi per garantire la sua affidabilità e accuratezza.